Inno al perdersi

Inno al perdersi
Luogo: centro storico
Categoria: Manifestazioni
Periodo:
Venerdì 4 ottobre
Domenica 6 ottobre
Domenica 10 novembre
Venerdì 29 novembre
Sabato 30 novembre

Descrizione

04 | 06 ottobre
10 | 29 | 30 novembre
Diffusamente in Romagna

Torniamo a perderci.
Perché perderci è un atto creativo, romantico e misterioso, un gesto rivoluzionario nella società ipercapitalista, un processo di raccolta di informazioni, sensazioni ed emozioni che ci aiutano a percepire e interpretare lo spazio in cui ci siamo e ci sentiamo “persi”.

Perché perderci ci ha fatto incontrare nuovi amici, luoghi, suggestioni, sogni.
Vieni anche tu?

Programma

Venerdì 4 ottobre, ore 19.30
@Spinadello – Selbagnone, Forlimpopoli
Modular | live set
Con David Torri (live coding) e Mauro Lazzaretto (synth modulari)
Con il contributo della Provincia Autonoma di Bolzano – Ripartizione Cultura italiana
Un’interazione sonora tra il mondo analogico e quello digitale della musica elettronica. Loop e ripetizioni che daranno vita a una musica d’ambiente contraddistinta da circolarità e stratificazioni. Un’esperienza musicale e visiva in cui il suono analogico dei synth modulari si fonde con gli algoritmi del live coding.

Programma
– 19.00: apertura e visite dell’ex acquedotto
– 19.30: live
– 19.00 – 21.30 baretto indeciso

Domenica 6 ottobre, ore 10.00
@Frassineta – Valle di Rio Salso, Bagno di Romagna
Qui c’era una via poi non l’ho trovata più | passeggiata d’artista
A cura di Valentina Pagliarani (Casa Elementare. Ecomuseo di comunità)
“Domani riparto vado a inforestarmi. Andiamo nella foresta tanto quanto essa si trasferisce in noi” (B.Morizot).
Un cammino performativo che attraversa un ambiente oggi in piena successione ecologica, un ambiente tornato impervio e boschivo, naturale, e che nelle sue tracce tuttora onnipresenti, rimanda ad un passato tra uomo e natura.
Il camminare come pratica per sovrascrivere una nuova pista di storie, per intrecciare ciò che è assente a ciò che è nuovamente presente. Camminare per ritornare in relazione con il luogo, abitarlo, farne uno spazio affettivo, una geografia intima e condivisa.

Punto di ritrovo: davanti all’Albergo Del Ponte, via Camillo Benso Conte di Cavour, 42, San Piero in Bagno
Lunghezza: circa 5km, dislivello 350mt

Domenica 10 novembre, ore 16.00
@Area Sismica – Ravaldino in Monte, Forlì
Le carte del popolo | torneo speciale di carte
Insieme a Claudio Angelini, Tito Menzani, Federico Morgagni, Giovanni Pizzigati
Un torneo di marafone e briscola giocato con “le carte del popolo”, carte romagnole inedite,  appositamente ideate e realizzate per tenere viva la memoria e informare il futuro su un modo collettivo  di vivere i luoghi, all’insegna della condivisione. Uno spazio ludico ma anche politico.

Programma
– Ore 16.00: presentazione del nuovo itinerario di IN LOCO sulle Case del Popolo romagnole e delle carte d’artista “Le Carte del Popolo” insieme a: Claudio Angelini (direttore di Città di Ebla e ideatore delle Carte del Popolo), Tito Menzani (storico), Federico Morgagni (storico), Giovanni Pizzigati (designer), Francesco Tortori (Spazi Indecisi)
– Ore 17.00: inizio del torneo
– Ore 16.00 – 21.00: bar a cura di Area Sismica

Venerdì 29 novembre, ore 18.00
@EXATR, Forlì
Storie dalla Romagna appenninica | memoria
Con Alessio Boattini (curatore della rivista Alpe Appennina)
Un incontro con Alpe Appennina, rivista dedicata alla storia e alle storie di luoghi, genti e persone del territorio della Romagna Toscana, un punto di riferimento per i ricercatori di storia locale in cerca di tracce, documenti per ricostruire l’identità di un territorio, di una famiglia, vicende di luoghi e persone, frammenti di vite dimenticate.

Sabato 30 novembre, ore 17.00
@EXATR, Forlì 
Geografie rizomatiche e liminali | incontri
Un dialogo tra Roberto Paci Dalò, autore di eBAU. Art Dreams for the New European Bauhaus (Quodlibet, 2024) e Lorenza Pignatti, autrice di Cartografie radicali. Attivismo, esplorazioni artistiche, geofiction (Meltemi, 2023). 
Durante l’evento sarà possibile visionare i progetti per gli spazi abbandonati della Romagna presentati dagli studenti del Corso di laurea in Interaction & Experience design dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino (UniRSM).

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