Descrizione
Sabato 17 e domenica 18 maggio, Forlì torna a spalancare i suoi cancelli più segreti: arriva la sesta edizione di Zardin, il festival che celebra il verde urbano, la bellezza nascosta e la creatività diffusa, trasformando giardini e cortili del centro storico (e non solo) in palcoscenici di cultura e partecipazione.
Quasi 40 location tra palazzi nobiliari, spazi privati, corti interne e residenze d’epoca diventano visitabili eccezionalmente per due giorni, offrendo al pubblico un programma ricchissimo: visite guidate, mostre, laboratori per bambini e adulti, performance artistiche, concerti, workshop sul verde e la sostenibilità, letture e incontri con esperti.
Le novità dell’edizione 2025
Zardin si espande anche oltre i confini del centro storico:
Radici Urbane si trasforma in un'area picnic tra natura e sapori locali;
Villa Gesuita, eccezionalmente aperta sabato, propone laboratori di ceramica e yoga all’aperto;
Villa Saffi, casa museo nel borgo di San Varano, aprirà le sue porte domenica pomeriggio.
I Fuori Zardin: eventi speciali dopo il tramonto
La magia continua anche oltre l’orario di chiusura dei giardini:
Sabato 17, ore 21, all’Arena Forlivese, va in scena “L’irrilevanza del vero”, performance con Pieralberto Valli e Giulia Frattini.
Domenica 18, alle 18.30, alla Corte Masini, concerto dell’Orchestra Masini per la festa di chiusura.
Alle 21, in piazzetta Antica Pescheria, proiezione del videoclip “Mediterraneo” di Giovanni Raggi.
Come partecipare
L’ingresso al festival, organizzato da Campus Festival APS, ha un costo simbolico di 5 euro (gratuito fino a 10 anni) e consente l’accesso a tutte le attività e i giardini. Il punto infopoint è attivo presso l’Ufficio Turismo IAT HUB (Piazza Saffi, 8) con orario 9.30-12.45 e 14-18.
I giardini saranno aperti sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30.
Link: www.zardin.it
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