Sagra del Pellegrino

Descrizione

La “Sagra del Pellegrino” mira a valorizzare il patrimonio storico, materiale e immateriale, del sobborgo della Ganga, nonché a rievocare il cammino spirituale di Beato Nevolone, patrono dei calzolai, nato e vissuto nel Sobborgo nel 1200.

Il Sobborgo della Ganga occupava in epoca medioevale il territorio rionale ed è documentato dal 1126. Qui trovavano riparo i pellegrini appena arrivati in città, alla cui denominazione dell’epoca “warengang” si deve il nome del Sobborgo prima e della Sagra poi.
La storia e la cultura di questo quartiere si fondono inoltre con l’arte del lavorare il baco da seta, che in questo territorio trovarono massima espressione in città sin dal 1500. Fu questa la principale attività artigianale del quartiere e ne sono testimonianza oggi gli edifici ancora presenti che fungevano da torri di essicazione, una delle quali nella nostra sede associativa che apriremo al pubblico durante la Sagra. Un’ulteriore testimonianza di questo passato artigianale è data dalla principale via del quartiere che fino ai primi anni del XX secolo era denominata via del Filatoio.

L’obiettivo dell’edizione 2024, che si terrà dal 19 al 21 aprile 2024, sarà quello di valorizzare il patrimonio culturale del territorio, partendo dalla ricostruzione storica del Sobborgo sin dalle sue origini e dai personaggi che lo abitavano. Tenteremo di contestualizzarlo all’attualità rievocando la convivialità che distingueva storicamente questo quartiere con una festa di comunità che avrà lo spazio pubblico, i suoi simboli e edifici storicamente più rilevanti come ambientazione, per permettere alla città di riscoprirli.